giovedì 22 aprile 2010

Memorie






Ricordi di tempi passati
a cercar parole vuote
su strade non asfaltate
o di  erba alta e incolta
sui cigli delle strade.
Memorie di frasi rinchiuse
in prigioni blindate
da pensieri oscuri e vuoti
talvolta distorti,
di profumi che col tempo
son  solo diventati odori aciduli di ferro,
ruggine e pitture scrostate.
Tutto si trascina lento nel tempo
come a guardare tele ingiallite
o dipinti mai restaurati
nascosti per timore dell'altrui giudizio
in una casa  abitata solo da granelli di polvere
che si agitano nei raggi di sole
che  senza ritegno attraversano le fessure
di imposte ormai chiuse per sempre.

Orsola



venerdì 16 aprile 2010

Ci sarò...




E' al crepuscolo, quando le luci della città cominciano ad illuminarsi,

che si fanno avanti i ricordi portando con loro un velo

di malinconia, ma sarà proprio in quel momento che io ci sarò,

allora ti ricorderai del tuo presente

e che anch'io ne faccio parte.

Orsola


Buon fine settimana a tutti!!






mercoledì 14 aprile 2010

Ad Alex.. per non dimenticare

 

Dedico questo post ad una delle voci più belle del firmamento della musica pop.soul italiana, Alex Baroni. Mi ha fatto sognare con le sue canzoni e la sua voce meravigliosa, sono passati 8 anni dalla sua morte, esattamente ieri, 13 aprile, ma per me, come per tutti  i suoi fans, continuerà a vivere attraverso le sua musica.


 


 


Per te Alex...


 


 


 




 


 


 


 


 


Alessandro (Alex) Baroni nasce a Milano, il 22 dicembre 1966 e muore a Roma, in un tragico incidente stradale, il 13 aprile del 2002 mentre guidava la sua moto.




Alex Baroni, inizia la carriera nei primi anni Novanta, cantando nei vari locali milanesi, mentre svolge un'attività parallela come insegnante, dopo essersi laureato in chimica.




Alex Baroni,diventa presto un apprezzato corista di artisti famosi, tra cui Eros Ramazzotti, Ivana Spagna e Rossana Casale. Dopo un'esperienza iniziale nel duo dei Metrica, nel 1994, pubblica il suo primissimo album, assieme ad Andrea Zuppini, intitolato Fuorimetrica, prodotto da Eros Ramazzotti, con cui duetta nel brano "Non dimenticare Disneyland".




Alex Baroni, entra nell'Orchestra della RAI e, nel 1996, è al Festival di Sanremo, in qualità di corista. Nel 1997 comincia la lunga e proficua collaborazione con i produttori di tutti i suoi dischi, Marco Rinalduzzi e Massimo Calabrese che insieme a lui scriveranno quasi tutte la canzoni del suo repertorio.




Alex Baroni, debutta al Festival di Sanremo come cantante, nella «Categoria Giovani», ed ottiene un grande successo di critica e di pubblico, col brano "Cambiare": Alex Baroni vince il premio come miglior voce del Festival, premiato dalla giuria di qualità, presieduta da Luciano Pavarotti, e il brano vince il «Premio Volare», intitolato a Domenico Modugno.




Nel frattempo, esce il primo album di Alex Baroni, a cui il cantante dà il suo nome d'arte, Alex Baroni, contenente, oltre al brano sanremese "Cambiare", altri brani di successo.




Nel 1998, Alex Baroni, partecipa nuovamente al Festival di Sanremo, questa volta nella «Categoria Big» (grazie alle vendite dell'album omonimo), con il brano "Sei tu o lei (Quello che voglio)".




Il 1999 comincia sotto i migliori auspici. A febbraio, Alex Baroni viene premiato in Campidoglio con l'«Oscar dei Giovani 1998». Il tour per l'album Quello che voglio viene prolungato di alcune date, e si conclude con una serata speciale al Memphis Belle di Roma. Inoltre, Alex Baroni partecipa al CD postumo di Ivan Graziani, Per sempre Ivan, nel quale canta, in duetto con Umberto Tozzi.




Il 19 marzo del 2002, Alex Baroni viene coinvolto in un tragico incidente stradale, nei pressi di piazzale Clodio, non lontano dal centro di Roma e, dopo tre settimane di coma, muore.




La cantante Giorgia, con cui Alex Baroni è stato legato sentimentalmente, gli ha dedicato la canzone "Marzo", inserita nella sua raccolta del 2002, a lui interamente dedicata, Greatest Hits - Le cose non vanno mai come credi, il cui titolo allude chiaramente al tragico evento che le ha portato via l'ex-compagno e, al momento dell'incidente, ancora grandissimo amico. La canzone, mai pubblicata come singolo è accompagnata da un videoclip, dominato da colori scuri e tinte tenui, in cui la magrezza spettrale dell'artista e la sua triste bellezza non fanno che aggiungere ulteriori elementi, perfettamente in linea con il tema del brano.




Dall'incidente che ha provocato la morte di Alex Baroni, nasce un'indagine e il successivo processo, in cui il guidatore dell'auto che si è scontrata con la moto di Alex Baroni viene accusato di omicidio colposo. Il PM Giuseppe Cascini chiede però l'assoluzione dell'imputato, dal momento che non vi sarebbero prove della sua responsabilità diretta. Dopo una prima sentenza, prevista per il 14 giugno 2007, il 74enne Renato Zingaretti, che investì Alex Baroni, provocandone la morte, è stato infatti assolto dall'accusa di omicidio colposo, il 22 giugno 2007, poiché dalle analisi tecnico-peritali è risultato che Alex Baroni viaggiava a velocità elevata.


 

sabato 10 aprile 2010

Come il sole


  






E' bastato solo un semplice sguardo per capire che
nei tuoi occhi io mi stavo perdendo
senza capire il perchè
sensazione che  non provavo da tempo
e che ora vivo per te
che prendi posto nei miei pensieri
toccando tutti i miei punti piu deboli,
accarezzandoli come se fossero desideri irrangiubili
io ti scalderò proprio come fa il sole
e sarò magica come la neve a natale
e poi ti ascolterò come se tu fossi il mare
come se fossi il temporale in una notte ideale
vorrei essere la tua forza e la tua voglia di vivere
vorrei prendermi cura dei tuoi sogni e realizzarli per te
e come i fiori han bisogno di acqua
così mi prenderò cura di te
per farti crescere insieme a me
e regalarti il giardino più bello che
c'è nel mio cuore
vorrei essere un tuo respiro per dormire con te
e poter essere sempre la prima sui cui contare
io ti scalderò proprio come fa il sole


Orsola






Io ti vedo...







Potrei Guardare in fondo al Tuo Cuore e Raccontare

al Mondo L'immensità del Tuo amore

potrei Raccontare della purezza della Tua Anima

e di quella magia Che avvolge Tutto cio Che ci circonda

quando siamo Insieme.

Potrei ...  perché  Riesco a guardarti Dentro

perche IO TI VEDO.

Orsola
















 










Guardami










Guardami..

guarda i miei occhi e saprai tutto di me

ogni pensiero, desiderio o sogno.

Guardami e capirai

che ho bisogno di credere,

di credere in te, in noi...

ho bisogno di sapere che ci sei

in ogni momento,

qualora un sogno si spezzerà,

quando tutto mi sarà contro

e fuori non ci sarà che tempesta

anche quando il sole brillerà fiero e alto

nel cielo della mia vita

e farà luce in quelle strade

ove fino a poco prima non vi era che buio.

Ho bisogno di credere che sarai con me

che condivideremo ogni attimo,

quando tutto sembrerà essere contro di noi

quando pensieri cattivi

si insinueranno nelle nostre menti

e nelle frasi nascoste,

il nostro amore sarà più forte

sarà al di sopra di tutto,

ci riscalderà il cuore

e i brividi che accarezzeranno la nostra pelle

saranno solo quelli della nostra passione.

Guardami e vedrai tanto amore

e che ho tanto bisogno di te... perchè...

TI AMO

  



Orsola











Distanze







I giorni impiegano tempo per passare,
ma uno dopo l'altro,
riusciranno a coprire ogni distanza
e se così non sarà, volerò da te,
senza ali.. non ne avrò bisogno,
diverrò respiro, leggero e invisibile agli altri
per essere lì con te.
E intanto che il tempo passa
ascolto la tua voce
le tue risate dietro un telefono
che mi racconta di te
chiudo gli occhi
e nei miei pensieri ti stringo a me
mi libro in volo per accorciare le distanze
dove il mare finisce e inizia un nuovo giorno
t'incontrerò e non avrò segreti
sarò la donna ideale per te
se sarò triste riderò affinchè non te ne accorga
e le uniche lacrime che vedrai
sarà la passione
che di me berrai

  

Orsola




LUCE






Quando tutto ti sembra perso
e il buio  non vorrà cedere il passo
 alla luce,
guardami e afferra la mia mano
quella luce che vedrai non sarà altro
che il bagliore della tua anima
che attraversa la mia

Orsola







martedì 6 aprile 2010

Tempo di...leggerezza :-P

ECCOCI QUA.. ANCHE LA PASQUA E' PASSATA, O PER MEGLIO DIRE E' APPENA COMINCIATA, ALMENO COSI' DOVREBBE ESSERE PER NOI CATTOLICI, VOI ORA STARETE PENSANDO, MA A QUESTA QUI CHE L'E' VENUTO CHE PUBBLICA CONTINUAMENTE?

AVETE RAGIONE, MA NON SPAVENTATEVI, SE AVETE FATTO CASO ALLA CATEGORIA DEI MIEI INTERVENTI, SONO SOLO DEI RIPRO-POST, LI AVEVO PUBBLICATI SUL BLOG CHE NON C'E' PIU' E CI TENEVO AD INSERIRLI ANCHE QUI, POI SE NON VI VA DI COMMENTARE SENTITEVI LIBERI DI NON FARLO, DA ME SI PUO' A bocca aperta

DAVVERO AMICI CARI, A ME FA PIACERE SE LI LEGGETE, ATEMPO PERSO, QUANDO AVETE BISOGNO DI EVADERE, MA NON PER QUESTO SIETE OBBLIGATI A COMMENTARLI, ASSOLUTAMENTE NO.

ANCHE A ME CAPITA, RARAMENTE, MA CAPITA, DI NON SAPERE COME COMMENTARE ALCUNI POST E PREFERISCO NON SCRIVERE PIUTTOSTO DI AZZARDARE CAVOLATE COSTRUITE E NON SENTITE, NON PERCHE' VOI FACCIATE COSE DEL GENERE SIA CHIARO, NON MI PERMETTEREI MAI.

BEH QUESTO AD ESEMPIO E' UNO DI QUEI POST SENSA SENZO, CHI MI CONOSCE DA TEMPO SA CHE DI TANTO IN TANTO DEVO DELIRARE UN POCHETTO,  GIUSTO PER SFOGARMI UN PO' E OGGI MI VA DI SCRIVERE TANTE, MA PROPRIO TANTE, CAZZATE.

TIPO, LE FESTE SON PASSATE, CI SIAMO BELLI E CHE RIMPINZATI MA ANCHE STANCATI, SOPRATTUTTO NOI DONNE, ALTRO CHE FESTEEEEE E CHE AZZ SEMPRE A CUCINARE E PULIRE, CUCINARE E PULIRE E CHE PAR DI... MMM NULLA LASCIAMO STARE SENNO' POI DIVENTO SCURRILE A bocca aperta E LA MIA DOLCEZZA VA A FARSI BENEDIRE.

DUNQUE IO SONO STANCA, LO AVRETE CAPITO DA COME SCRIVO, SI SI SICURAMENTE, PERCHE' HO SCRITTO TANTO SENZA DIRE NIENTE, MA PROPRIO PER QUESTO MOTIVO VI RIPROPONGO UNA COSINA CHE HO POSTATO SUL MIO PRIMO BLOG UN PO' DI ANNI FA E OGGI DIREI CHE CI STA A PENNELLO, CIOE'


 " LO STATUTO DEL NATO STANCO"


* Si nasce stanchi e si vive per riposare.*

* Ama il tuo letto, più di te stesso.* 

* Riposa di giorno... è per dormire la notte.* 

* Se vedi uno che riposa aiutalo.* 

* Il lavoro è fatica.* 

* Non fare oggi quello che puoi fare domani.* 

* Fai quello che puoi e quello che dovresti fare, lascialo fare agli altri.* 

* Di troppo riposo non è mai morto nessuno.* 

* Quando ti viene voglia di lavorare siediti e aspetta che ti passi.* 

* Se il lavoro è salute, evviva la malattia.* 


.................qst è poesia........ma quali Foscolo e Ungaretti !!! 



Bellino ve? Beh ho appena cominciato A bocca aperta non a caso il titolo del post menziona la "leggerezza"

Avete presente una mongolfiera o, più specificamente, pallone aerostatico? Oddiooooooooo è così che mi sento, troppa cioccolata, troppi dolci, stanotte dal mal di pancia mi sembrava dovessi partorire da un momento all'altro, le ho provate tutte.. le posizioni, a pancia in giù, in su, di lato, nullaaaa avevo tre gemelli che facevano a botte nella mi pancia ojojia...

Poi mi sono alzata dal letto nella speranza che il cambio di posizione li facesse smettere, ma nulla loro li imperterriti a darsi calci e cazzottoni. E intanto sono giunta alla conclusione che io non so uhmm.. scureggiareImbarazzato

Vi siete scandalizzati per l'argomento? Noooo non credo, poi d'altra parte la vita non è fatta solo di dolcezze e melodrammi, ma anche di realtà fisiologica ragazzi!

Però anche se il mal di pancia incalzava, vi dirò che stando sveglia le ho pensate di tutti i colori Stralunato hehehe ad esempio: in quale di queste vi riconoscete? (chissà se mi risponderete con sincerità heheh)


NARCISO: apprezza l'odore delle proprie scoregge
AMBIZIOSO: sempre pronto a scoreggiare
PIGRO: fa giusto un ventolino
AMATORE: gradisce annusare quelle degli altri
ORGOGLIOSO: pensa che le sue siano eccezionalmente piacevoli
INTROVERSO: arrossisce se le fa silenziose
BLASFEMO: scoreggia in chiesa
IRRIVERENTE: scoreggia se ci sono delle signore
BRAVO: scoreggia e tossisce allo stesso tempo
SCIENTIFICO: imbottiglia le proprie per annusarle in seguito
AVARO: rutta per risparmiare il culo
TIMIDO: sobbalza quando scoreggia
PRESUNTUOSO: pensa di poter scoreggiare piu forte di tutti
SFORTUNATO: prova a scoreggiare ma se la fa addosso
SCIOCCO: la trattiene per ore
CONFUSO: ha la faccia come il culo, e le scoregge sono indecise
NERVOSO: si interrompe a metà
MISERABILE: non scoreggia per niente
PERPLESSO: non riconosce le proprie da quelle degli altri
BRONTOLO: borbotta se scoreggiano delle donne
MIRKO: prende un cazzotto sulla tempia e ha il rilascio degli
sfinteri provocando stordimento dell'assalitore
MESCHINO: scoreggia e dà la colpa al cane
ILLUSO: "Le scoregge non puzzano!"
INFANTILE: scoreggia e poi ridacchia
"SORPRESA!": ti balza addosso e scoreggia
IL BULLO: quello che scoreggia piu forte di tutti
STUPIDO: apprezza quelle degli altri pensando che siano sue
CARINO: annusa le tue e ti dice che hai mangiato
IL SAGGIO: scoreggia e chiede chi ha cacato
IL DANNATO: scoreggia e copre la testa della moglie
ATLETICO: salta, scoreggia 3 volte ed esulta
SUDICIO: scoreggia e si macchia le mutande
IMPUDENTE: ne molla una grossa e ride
AMBIENTALISTA: scoreggia regolarmente, ma si preoccupa
per l'inquinamento
ONESTO: ammette di aver scoreggiato, ma adduce a scuse mediche
PRUDENTE: ne ha sempre di riserva
STRATEGICO: camuffa con una grossa risata
INTELLETTUALE: analizza l'odore di quelle degli altri
SADICO: scoreggia nel letto e da aria alle coperte
SENSIBILE: scoreggia e inizia a piangere
ACQUATICO: scoreggia nella vasca per vedere le bolle
ASOCIALE: si scusa con se stesso e scoreggia in privato



 non mi resta che leggere le vostre rispostine e augurarvi una frizzante settimana...

..no forse meglio liscia va Sarcastico

OrsolaAnimoticon

lunedì 5 aprile 2010

La nebbia di una nuova alba






Respiro il profumo dell'alba,

la nebbia mi avvolge e non lascia nulla di scoperto al mio sguardo.

Solo il cinguettio degli uccellini

che mi tengono compagnia

a tentano di distrarre i miei pensieri,

Quei pensieri che tornano a te, a noi,

a quei momenti carichi di magia

che oggi sembrano così lontani.

Chissà se torneranno mai..

quei brevi, seppur intensi attimi di passione e sensualità,

di dolcezza e tenerezza

che solo un grande amore sa regalare.

Il cuore ancor s'illude di riviverli

ma la mente lo scuote e lo riporta qui

in una triste realtà dove i tuoi pensieri sono

ormai lontani da me anni luce

Seppur confusa e illusa che,

come la notte resiste senza stelle né luna,

il nostro amore avrebbe sconfitto dubbi e incertezze

il dubbio in cuor mio s'insinua

e una lacrima si fa strada sulla mia pelle.

Odo il canto degli uccellini

e lo sprone del vento sulle fronde che con il lor brusio

rallegrano il risvegliar del giorno e il dissiparsi della nebbia

spazzata via da questa brezza leggera

che col suo dolce far asciuga

anche quest'ultima lacrima di una verità menzognera.



Orsola










Ancora una notte




Solo stanotte lasciati immaginare accanto a me
Non riesco a frenare la sete che ho di te
e non so se riuscirò a placare
il dolore di perderti
Sarà inutile tentare di resitere
perchè so che sarò io a cedere
ancora una notte
per stringerti a me
sentirti in ogni fibra del mio essere
come sabbia che scorre tra le dita
e riderò ancora
e dormirò tra le tue braccia
forse... per un'ultima volta
accanto a te...




Aspettando..





Nel silenzio della notte,

solo buio

dentro e fuori, solo silenzio

e un mare di solitudine.

Dove è finita la donna che eri

quella che altro non

chiedeva alla vita che l'amore.

Colei che donava a piene mani

il suo cuore stracolmo di gioia...

la gioia di sentirlo vicino

di sentirsi viva

Dov'è finita...

in lacrime e con il cuore lacero

a raccattare i pezzi di una vita

fatta di sogni e di illusioni,

ferma, sola, immobile,

aspetta che quel raggio di sole

entri dalla sua finestra

spostando granelli di polvere,

fermi li da tanto tempo, pesanti,

per riuscire a vivere ancora,

ma in cuor suo sa...

ancora speranze e illusioni

per poi tornare a piangere

una vita mai vissuta.

E rimani qui...al buio

aspettando....te...


La mia piccola donna



 
Ricordo ancora la tua faccetta buffa imbronciata,

i capricci e i pianti per qualcosa che per me era niente, ma per te speciale.

Abbiamo giocato, sono tornata bimba per te, ti ho cullato,

portato in mondi fatati, di streghe folletti e maghi

allontanandoti da guerre e paure,

da questo mondo con le sue brutture.

Ora sei un piccolo fiore,

dolce ragazza mia, quando ti osservo

mentre ti guardi allo specchio compiaciuta

dà gioia al mio cuore vedere

nei tuoi occhi limpidi la purezza,

l’innocenza della fanciullezza.

Guardo il tuo corpo acerbo mentre danza

al suono sfrenato delle tue canzoni,

la tua insicurezza e la paura delle delusioni,

potessi io farti da scudo

dai dolori e dagli affronti della vita.

Che tu non debba mai sentir tradite

le tue speranze.

Ma ricorda, cuore mio, in ogni momento,

quando le speranze accenderanno i tuoi sorrisi,

quando le delusioni arriveranno per amicizie tradite o amori non corrisposti,

io sarò lì, in ogni momento, senza interferire,

ma con l'appoggio e i consigli

che solo una mamma ti può dare.

Vorrei per te solo amore mia dolce bimba,

ma, in quanto donna, so che le sofferenze non mancheranno,

ma sarai forte e fiera e solo nel bene ti farai strada.

Voglia il signore ascoltare le mie preghiere.



A te mio incommensurabile amore

La tua mamma..





Racconti lontani




 
Vorrei saper dipingere per catturar racconti

di chi ha ancora voglia di fare

ed emozionarsi guardando agli orizzonti

fiero di far conoscere

la sua generazione e le storie comuni

di gente che ha vissuto guerre

fame, amori e vite in frantumi

Ma non so usare nè tela nè pennelli

e rimango a sognare ad occhi aperti

affascinata da immagini di ideali e di ribelli

la porta di unione dei nostri mondi

generazioni malate e perverse

che nemmeno hanno saputo gioire dei colori dei tramonti

Non c'è che vuoto nel nostro tempo

oltre a tecnologia e il progresso-regresso

che tutto ha contaminato nel frattempo

Libere interpretazioni e punti di vista

tenuti a bada da un mondo di dittatori

falsi preti e una società malata e ipocritamente moralista

E rimango ancora li a guardar distratta

la bellezza di un tempo andato ormai quasi astratta.



Orsola







giovedì 1 aprile 2010

buona Pasqua... con delirio




Vien un suono da lontano

lieve lieve, piano piano.

Entra dolce in ogni cuore

Come un dono del Signore.

Tutti quanti son felici

tutti quanti sono amici.

Con la Pasqua del Signore

c'è la pace in ogni cuore


Auguro a tutti voi, amici e amiche, una serena Pasqua, che la pace possa regnare nei vostri cuori,

(Perplesso sono posseduta dallo spirito di qualche prete, un ci fate caso....)

No scherzo, ovvio che il mio augurio è questo!

Approfitto per dirvi che in questi giorni non ci sarò, non girerò per i blog, perchè da brava massaia

con l'arrivo delle festività religiose, avrò il mio bel da fare, come tutte del resto, maaaaa... a chi da fare ha pocoooo che non scriva molto per favoreeeeeee...  heheheh sennò passata la Pasqua vi menooo!!!

Ok per oggi ho delirato abbastanza, vi strapazzo di coccole e mi raccomando con cioccolato, pastiere e abbuffamenti vari non dateci dentro di brutto che poi dopo lo volete da quelle povere biciclette e dalle corsette mattutine e sese per mettervi a posto con la coscienza heheh peccatoriiiiii!!  SOPRATTUTTO PER CHI E' A DIETAAAAAA!! ahahah... (quanto so fetente maròòòòò)

vabè via levo le tende e vi saluto tutti.

Alla settimana prossima amicuzziiiiiiiii

e di nuovo buona Pasqua a tutti!!!

Orsola