Nel silenzio della notte,
solo buio
dentro e fuori, solo silenzio
e un mare di solitudine.
Dove è finita la donna che eri
quella che altro non
chiedeva alla vita che l'amore.
Colei che donava a piene mani
il suo cuore stracolmo di gioia...
la gioia di sentirlo vicino
di sentirsi viva
Dov'è finita...
in lacrime e con il cuore lacero
a raccattare i pezzi di una vita
fatta di sogni e di illusioni,
ferma, sola, immobile,
aspetta che quel raggio di sole
entri dalla sua finestra
spostando granelli di polvere,
fermi li da tanto tempo, pesanti,
per riuscire a vivere ancora,
ma in cuor suo sa...
ancora speranze e illusioni
per poi tornare a piangere
una vita mai vissuta.
E rimani qui...al buio
aspettando....te...
Orsola...quante emozioni sul tuo diario...questa poesia è un pò triste...la vita è fatta di tutto un pò...spero che la serenità non si faccia aspettare tanto...questi giorni dovrebbero essere i più sereni nel cuoreun bacione Alessandro
RispondiEliminaè triste aspettare ....lo dice una che aspetta da tanto
RispondiElimina....Non è essere triste dolce Orsola.La tua attesa sarà ricompensata e apprezzeraidi più "quel raggio di sole" che per ora ti sembra così lontano...Tvb!Marty
RispondiEliminaA volte è molto difficile esprimere le proprie sensazioni...ma proprio quando pensi di non avere le parole..ecco che scorrono a fiumi...queste sono bellissime, perchè apparentemente sembrano tristi, ma in sè racchiudono tanta speranza...la speranza dell'attesa...ma ha anche un altro elemento di apertura...è quella analisi di sè che spinge a vedersi senza ombre, senza maschere conducendo inevitabilmente verso il riconoscimento dei propri errori...e attraverso la loro accettazione, a rivestirsi di una nuova luce..E chissà che poi quell'attesa non sarà più necessaria...perchè sarai tu a far entrare quel raggio di sole...Dolce notte ..un bacioneMena
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